lunedì 13 febbraio 2017

Preferiti degli ultimi mesi

Ehilà, ci si rivede! Come al solito, dopo una luuuunghissima assenza ho deciso di tornare a scrivervi, con un post abbastanza lungo: i preferiti degli ultimi tempi! Non si tratterà solo di libri -anche perché è dai primi di dicembre che sto leggendo Anna Karenina- ma anche film, serie TV, ecc. Ci tengo a specificare che non si tratta di cose pubblicate in questo periodo ma semplicemente che io ho visto adesso.

Prima di tutto direi di cominciare con le serie TV, che occuperanno la maggior parte del post. Ultimamente ne ho viste moltissime e tutte bellissime, quindi non so proprio quanto vi toccherà leggere.
Iniziamo da quelle disponibili su Netflix (di cui ho l'abbonamento):
Shadowhunters, per chi non lo sapesse, ispirata alla saga di Cassandra Clare è giunta alla seconda stagione. La prima per molti si è rivelata abbastanza deludente, vera e propria spazzatura -ma a me è piaciuta comunque. Invece questa seconda stagione per ora è veramente un gioiellino. A me i primi tre libri di Shadowhunters sono piaciuti moltissimo, e anche se la serie TV differisce molto, secondo me rende perfettamente l'idea. Tutto ciò che non piaceva nella prima stagione sembra essere stato risolto. Gli effetti sono migliorati, le spade angeliche adesso sembrano veramente spade (e non giocattoli), le rune sono nere e soprattutto gli attori hanno imparato a recitare. La trama si sta evolvendo in maniera molto piacevole e soprattutto sorprendente, per me per ora ci siamo!

Una serie di sfortunati eventi, tratto dall'omonima serie di Lemony Snicket, è una delle serie più belle che abbia visto ultimamente. Tutto -dalle ambientazioni ai personaggi- mi ricorda tremendamente la serie libresca che io adoro. Violet, Klaus e Sunny hanno una rappresentazione molto fedele al libro; lo stesso vale per il Conte Olaf. Ciò che mi è piaciuto particolarmente è stata la presenza di Lemony Snicket all'interno della serie, sia il personaggio (per chi non lo sapesse, Lemony Snicket è lo pseudonimo dell'autore, ma anche un uomo che investiga gli avvenimenti nella famiglia Baudelaire) sia un suo cammeo in una o due puntate -il vero scrittore, questa volta. Altra cosa da sottolineare è il mistero che si crea intorno al personaggio di Beatrice, in quanto donna che Lemony amava, madre dei Baudelaire ma non solo!
Se cercate una serie TV appassionante, ironica e drammatica non dovreste assolutamente perdervela!

Un'altra serie che ho amato è stata Dirk Gently -  Agenzia di investigazione olistica. La trama ruota intorno a Todd, che trova un cadavere nell'hotel in cui lavora e Dirk, un detective olistico che sembra perseguitarlo affinché diventi suo aiutante. In realtà mi risulta abbastanza difficile parlarvene, perché la trama è veramente complessa, confusa e in molte parti insensata. Tra squali dentro innocui gattini, malattie improbabili, assassini psicopatici, CIA e FBI e macchine del tempo, le prime sei puntate risulteranno piuttosto confuse e soprattutto incredibili!
Di solito non mi piacciono questo genere di serie TV, così confusionarie e poco chiare, ma Dirk Gently è veramente l'eccezione alla regola. Ho amato ogni singolo personaggio, gli attori e la storia, anzi, ciò che mi è piaciuto di più è sicuramente l'insensatezza della trama! Un gioiellino che purtroppo in pochi conoscono, quindi ve lo dico: rimediate!

Anche The Crown è una serie TV che mi ha sorpreso, ma in questo caso non si tratta di scelte per la trama.
La serie è infatti basata sulla vita della regina Elisabetta II dopo che viene incoronata regina, in seguito alla morte del padre. Gli avvenimenti procedono molto lentamente, infatti non è una serie TV che spinge gli spettatori a scoprire cosa succede dopo, anzi! Ciò che però mi ha colpito è stata la minima cura dei dettagli, non soltanto quella storica ma anche per quanto riguarda le ambientazioni, i soundtrack e i dialoghi tra i personaggi.
La recitazione degli attori è forse la parte migliore della serie, in particolare di Claire Foy, che interpreta appunto Elisabetta.






L'ultima serie TV disponibile su Netflix di cui vi parlerò è The OA. Non so neanche come descrivere questa serie, perché è veramente complessa e confusa. Anche adesso che stanno lavorando alla seconda stagione, rimarrete col dubbio su ciò che è veramente successo.
Una ragazza, che si fa chiamare PA, torna dopo 7 anni in cui era stata dichiarata scomparsa. Questa ragazza era cieca, ma adesso non più. Sul suo corpo, inoltre, ci sono tantissime cicatrici che nessuno sembra spiegarsi.
In realtà per capire bene ciò che è successo bisogna ritornare a molti anni prima, quando PA era solo una bambina e viveva in Russia con il padre.
Ogni puntata segue il racconto del passato di questa donna, un prodigio o semplicemente una folle, e cinque persone che decideranno di legarsi a lei.


Altre serie TV che però non ho visto su Netflix sono:
Non penso neanche di dovermi spiegare, Lucifer è una delle mie serie TV preferite di sempre e la seconda stagione per ora non mi ha deluso per niente!
Adoro i personaggi, la storia, la suspense e i misteri che ci sono, non riuscirei a trovare un solo difetto.
La trama ruota intorno a Lucifero, sceso dall'inferno per prendersi una "vacanza". Importanti sono il suo conflitto con Dio, suo padre, ma anche con la madre e i suoi fratelli e la sua infatuazione per una detective, che lo spinge ad unirsi come consulente nella polizia... certo, un consulente un bel po' particolare, visto che può assumere sembianze spaventose quando vuole e niente sembra poterlo ferire, se non quando si trova davanti alla suddetta detective.


Una delle serie che mi è piaciute di più ultimamente è W, un dramma coreano mandato in onda quasi un anno fa. E' la storia di una ragazza, figlia di un famoso fumettista, che si ritrova catapultata proprio nei fumetti di suo padre! Il che non sarebbe neanche un problema, se non fosse che i fumetti raccontano la storia di un ragazzo che cerca disperatamente le tracce dell'assassino della sua famiglia, e che questo assassino faccia di tutto per uccidere lui e le persone a lui care.


Skam è una serie norvegese che voi potete trovare sottotitolata in inglese e in italiano, di cui sono disponibili tre stagioni. La serie mi ricorda tantissimo Shameless, tant'è vero che "skam" in norvegese vuol dire proprio "vergogna".
Ogni stagione ruota intorno a un personaggio diverso: la prima intorno ad Eva, la seconda su Noora (per ora la mia preferita, sia a livello di personaggi che di stagione) e la terza su Isak. I personaggi sono però tutti collegati tra loro, infatti Eva è la ragazza di Jonas, il migliore amico di Isak, ed è anche amica di Noora, che poi si mette con William, un ragazzo che piace a Vilde, una loro amica... insomma, avete capito! La trama sembra veramente la peggiore trashata televisiva, ma nella serie sono trattati tantissimi argomenti più seri, e anche molto bene: disturbi alimentari, malattie mentali, gravidanze adolescenziali, femminismo, violenza, discriminazioni, omosessualità ecc.

Ora passiamo all'argomento fulcro del blog, i libri!

Come vi ho già detto, negli ultimi tre mesi sono stata alle prese con Anna Karenina, che però mi sento già di annoverare tra i miei preferiti, visto che mi mancano solo 100 pagine alla fine e che comunque è un libro la cui bellezza non si può certamente negare.

Ultimamente non ho visto molti film, ma quelli che ho visto mi sono tutti piaciuti molto. Ci tengo a specificare che su questo blog, da parte mia, non vedrete mai commedie o film comici, per il semplice motivo che quando guardo un film, molto raramente, preferisco storie più "pesanti" o reali. In particolar modo mi piacciono le biografie, i film della Marvel e quelli di Star Wars. E basta.
Comunque, ultimamente due dei film che ho visto mi sono piaciuti molto. Il primo è Moulin Rouge, la storia di uno scrittore che si innamora di una ballerina da cabaret di un famoso locale di un quartiere a luci rosse parigino.
Nonostante fosse un musical, genere che io non amo molto, la storia mi ha colpito piacevolmente e alla fine l'ho amata nel vero senso della parola.
Infatti la trama rivela molta più drammaticità di quel che potrebbe sembrare, in quanto l'amore tra i due sembra essere ostacolato in ogni modo, da cose, persone e perfino malattie.




Un altro film di cui vi voglio assolutamente parlare è Testament of Youth, con due attori che amo: Alicia Vikander e Kit Harington.
E' la storia di una ragazza superstite della Prima Guerra Mondiale, che ha visto quindi morire quasi tutte le persone che le erano più care. La storia è tratta dal romanzo autobiografico di Vera Brittain, che è considerato come una delle testimonianze di maggior rilievo e importanza del primo conflitto mondiale.






Questo è tutto per questo post, che sennò risulterebbe chilometrico!

1 commento:

  1. Sono d'accordo per quanto riguarda shadowhunters! Non capisco il perché tutti continuino a lamentarsi.. è ovvio che la serie sarebbe stata differente dai libri XD e poi come dici tu al momento rende bene l'idea generale della storia dei libri.
    Le altre serie tv mi ispirano tutte tantissime e prima o poi le recupero!
    Moulin Rouge ricordo di averne visto un po' tempo fa a scuola, però vuoi che si vedeva male, vuoi che l'audio non era il massimo mi stava annoiando perché non ci capivo nulla XD prima o poi lo vedrò perché in generale i musical non mi dispiacciono :)

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