venerdì 18 marzo 2016

La città di sabbia | Laini Taylor

Salve mio carissimo Popolo di Internet!
Sto letteralmente dando fuori di testa...ho appena scoperto che IL 5 APRILE RICK RIORDAN SARA' A BOLOGNA!!!!
ODDEEEEOOOO DEVO ESSERCI
*fa un balletto in giro per la casa*
...
*respira Nora*
*devi fare una recensione, ci sarà tempo dopo per sclerare*
...
Ed eccoci qui con la recensione di oggi! Ne sto accumulando talmente tante che mi va via la voglia di scriverne...non è che qualcuno ha dei consigli da darmi riguardo a questo problema?

*SPOILER ALERT*
nella recensione ci saranno spoiler sul primo libro. Tanti spoiler.

Anyway, ho appena finito di leggere questo fantastico libro. Qui le informazioni riguardanti esso


SCHEDA DEL LIBRO :

Titolo: La città di sabbia

Autore: Laini Taylor

Casa editrice: Lain YA

Prezzo:       cartaceo € 14,50

                    ebook  € 5,99
Trama: La studentessa d'arte Karou ha finalmente le risposte che ha sempre cercato. Sa chi è e cosa è. Ma, insieme a questa scoperta, un'altra verità affiora in superficie, una realtà che la ragazza farebbe di tutto pur di ignorare: ha amato un ragazzo che le è nemico, lui l'ha tradita e per questo il suo mondo è sconvolto. Ora, in una kasbah dimenticata nel deserto del Marocco, Karou e i suoi alleati si preparano a uno scontro definitivo contro l'armata dei serafini e sotto la luce delle stelle plasmano creature di potente forza distruttiva. Akiva, legato dall'appartenenza all'esercito degli angeli, ma gravato da un profondo conflitto interiore, inizia a progettare un altro tipo di battaglia: quella per il riscatto. Per la speranza. Costellato da scene drammatiche, di segreti e di scelte impossibili, "La città di sabbia" porta i due protagonisti sui fronti opposti di una guerra antichissima che ha acquistato nuovo vigore.

NEL LIBRO PRECEDENTE...
Karou è una ragazza che vive a Praga. A un primo sguardo sembra una normale ragazza ma in realtà la sua famiglia è composta da 4 mostri: Sulphurus, Sybilis, Yasri e Twiga. Anche il suo lavoro

domenica 13 marzo 2016

Una pausa?

Ho deciso di prendermi una pausa. Due settimane, per essere esatti. Giusto il tempo di sistemare un po' di cose che non mi permettono di essere più attiva come prima. Niente di preoccupante, però, ma mi sembrava semplicemente giusto scrivervelo. Ho adottato da poco una cagnolina, il suo nome è Nala, ed è piccolissima: due giorni fa ha fatto due mesi. Richiede tantissime energie, perciò dopo la scuola me ne occupo io. Diciamo che sto trascurando un po' tutto, per lei, e anche se non mi pesa, perché ho già imparato a volerle bene, ho deciso di essere sincera anche con voi e spiegarvi il motivo della mia assenza degli ultimi giorni e di quella futura.

Perciò, se questo mese (giusto il tempo che diventi abbastanza grande per essere portata a spasso) sarò assente, non è perché gli alieni mi hanno rapita ma perché la mia famiglia si è allargata un po'.

May we meet again i primi di Aprile!

mercoledì 2 marzo 2016

Recensione: "Sortilegio" di Rachel Hawkins

Nonostante stia programmando le recensioni di molti altri libri, oggi sono qui per parlarvi di un libro letto in lingua poco tempo fa: a cosa mi posso riferire, se non a Sortilegio, della grandissima Rachel Hawkins? Letto subito dopo di Maleficio, secondo volume della trilogia (qui trovate anche Incantesimo, il primo), mi ha lasciata sorpresa e "sazia". O meglio, sono giunta alla conclusione di una fantastica serie senza rimpianti, per la prima volta ero contenta che fosse la fine ma allo stesso tempo avrei voluto sperimentare di più. Ehm, tralasciando la parte incomprensibile, se non l'avete capito ve lo dico adesso: Sortilegio, nonostante qualche difetto, tutto sommato si è rivelato una lettura piacevole che vi consiglio!

Titolo: Sortilegio (The Prodigium Trilogy #3)
Titolo originale: Spellbound
Autrice: Rachel Hawkins
Editore: Newton Compton Editori
Data di pubblicazione: 17 marzo 2016
Prezzo: 14,90€ (cartaceo) - 4,99€ (ebook)

Benvenuti nella scuola dove è normale essere speciali
Dall'autrice di Incantesimo e Maleficio
Proprio quando Sophie Mercer aveva deciso di accettare i suoi straordinari poteri magici, tipici di un demone, il Consiglio glieli ha tolti.
Ora Sophie è indifesa e in balia dei suoi nemici giurati, le Brannick, una famiglia di donne guerriere che dà la caccia ai Prodigium. O almeno questo è ciò che Sophie pensa, fino al momento in cui non farà una scoperta sorprendente. Le Brannick sanno che una guerra epocale sta arrivando, e credono che Sophie sia l’unico essere abbastanza potente da salvare il mondo. Ma senza la magia, Sophie non è così sicura di sé. Riuscirà a riottenere i suoi poteri prima che sia troppo tardi?



Inutile dirvi che riconoscerei lo stile della Hawkins ovunque, letteralmente. La sua scrittura è tanto unica quanto speciale, la trama dei suoi libri sviluppata egregiamente, direi, e Maleficio mi aveva lasciata talmente tanto sconvolta che non ho potuto evitare di prendere anche Sortilegio. In particolare, nonostante non abbia letto molti libri in lingua, devo dire che il suo stile è abbastanza semplice, dal punto di vista grammaticale e lessicale. Perciò, se siete interessati a trovare una serie semplice, non troppo lunga, e intrigante, vi consiglio proprio questa trilogia!
Sortilegio, capitolo conclusivo della Prodigium Trilogy, mette fine alle avventure di Sophie, ma non alle nostre in questo universo plasmato dalla Hawkins, poiché ha scritto uno spin-off dedicato a Izzy, una Brannick, chiamato School Spirits, libro introduttivo all'omonima serie. E, lasciatemelo dire, sembra proprio che la Hawkins abbia trovato la giusta strategia: invece di pubblicare serie chilometriche (che, per quanto interessanti, alla fine ci avrebbero stufato), ha preferito dedicarsi ad un altro personaggio, che molti hanno amato, quello di Izzy. Ancora non l'ho letto e non penso che lo farò, semplicemente perché non mi è piaciuto molto come personaggio.

giovedì 25 febbraio 2016

Recensione: "Raccontami di un giorno perfetto" di Jennifer Niven

Un fenomeno della letteratura, un libro indimenticabile, qualcosa di magico che lascia il segno: ecco come molti di voi avranno descritto Raccontami di un giorno perfetto dopo averlo letto. Io, però, non la penso così. Un libro che tratta tematiche importanti, per l'amor di Dio, ma assolutamente non realistico e mal strutturato!
Titolo: Raccontami di un giorno perfetto
Autrice: Jennifer Niven
Casa editrice: De Agostini
Data di pubblicazione: 31 marzo 2015
Prezzo: 14,90 €(cartaceo) 6,99 €(ebook)
298 Pagine

È una gelida mattina d’inverno quella in cui Theodore Finch decide di salire sul tetto della scuola solo per capire che cosa si prova a guardare di sotto. L’ultima cosa che si aspetta però è di trovare qualcun altro lassù, in bilico sul cornicione. Men che meno Violet Markey, una delle ragazze più popolari del liceo. Eppure Finch e Violet si somigliano più di quanto possano immaginare. Sono due animi fragili: lui lotta da anni con la depressione, lei ha visto morire la sorella in un terribile incidente d’auto. È in quel preciso istante che i due ragazzi iniziano a provare la vertigine che li legherà nei mesi successivi. Una vertigine che per lei potrebbe essere un nuovo inizio, e per lui l’inizio della fine… 
Un romanzo straordinariamente toccante. Una storia che spezza il cuore in tutti i modi possibili.

Voglio sempre essere particolarmente tragica nelle mie recensioni, specialmente in quelle "negative". Non mi piace imporre il mio volere, e capisco perché molti di voi abbiano amato Raccontami di un giorno perfetto. Io no. Non mi piace neanche dire qualcosa, però, senza spiegarne il motivo e i ragionamenti che ci sono dietro.
Come ho già detto, la Niven affronta nella sua opera diversi temi particolarmente drammatici: suicidio, lutto, depressione, bipolarismo. Lo si può capire dalle prime due righe del romanzo. Violet Markey ha da poco perso la sorella in un tremendo incidente d'auto, se ne sente in qualche modo responsabile: decide perciò di gettarsi dalla torre campanaria della scuola, dove però non sarà sola. Finch vive in una famiglia disagiata, e adesso andremo a vedere perché. E' palesemente depresso, ha bisogno di aiuto, eppure sarà lui ad aiutare Violet, impedendole di buttarsi e dicendo in giro di essere stato salvato da lei. E già qui partiamo con il piede sbagliato.
Sarebbe anche un bel libro, se non fosse per la totale mancanza di realismo. L'incontro tra i due è palesemente forzato: okay, hai salvato la ragazza, le hai detto tre parole, e già ne sei innamorato? Per favore. E tra l'altro lei neanche gli aveva rivolto la parola, ancora. E' tutto un film mentale nella testa di Finch. E qui ci troviamo a due opposti: lui, i cui dialoghi sono finti quasi quanto il personaggio, che si mette a recitare citazioni di Cesare Pavese e Virginia Woolf anche per chiedere "Scusa, il bagno dov'è?" (magari sto esagerando un po'); e poi lei, che praticamente è un'automa priva di carattere e personalità.
Entrambi sono assistiti da uno psicologo, in particolare Finch, che lo visita una volta a settimana a scuola. E qui siamo cascati di brutto. Lo psicologo si chiama Embrio, e, riassumendo, è un incapace. Non solo aggredisce Finch (ehi, sveglia! Quel tizio è palesemente depresso, stiamo parlando di un ragazzino, e tu gli dici di non uccidersi perché senno perderesti il tuo schifoso lavoro?!), ma la sua figura è sviluppata talmente male da sembrare una satira di un personaggio che invece sarebbe dovuto essere importante. Parliamo di un sedicenne, okay? Di un minorenne, qui come nello stato dell'Indiana, dove la storia è ambientata. Anche io ho frequentato la psicologa della mia scuola, e so per esperienza che di vero, nel libro della Niven, non c'è neanche una virgola. Come già detto, essendo Finch minorenne, la diagnosi (prima di depressione, poi di bipolarismo) che gli viene fatta andrebbe comunicata alla madre, non a lui, e non al telefono. Perché ciò che si limita a fare Embrio è questo: svegliarsi la mattina, andare al bagno e pulirsi il didietro con la sua laurea (sì, la sto paragonando alla carta igienica), lasciare un messaggio alla madre di Finch e lavarsene le mani di tutto. Messaggi che, tra l'altro, non arriveranno mai: verranno tutti intercettati da Kate, la sorella più grande di Finch.
Questo ragazzo, con dei palesi problemi, viene praticamente abbandonato a se stesso. Viene richiamato dal preside, i suoi voti sono penosi, viene addirittura espulso, ma in quella scuola cose come i colloqui sono troppo mainstream. Ma neanche le lettere spedite a casa, no? Ma della famiglia, altro fattore ridicolo, ne parleremo dopo.
Soffermiamoci invece sull'altra psicologa, quella di Violet, di cui mi sfugge anche il nome. Anche lei del tutto incapace, anche lei invece di parlare con i genitori della ragazza dei suoi palesi problemi dopo la morte della sorella li esclude del tutto. Ma a differenza di quelli di Finch, i genitori di Violet sono presenti, sono forse gli unici personaggi resi decentemente nel romanzo. Perché di sicuro due genitori mandano la figlia dalla psicologa per liberarsi di lei due orette, non perché vogliono aiutarla, no no.

mercoledì 24 febbraio 2016

W... W... W... Wednesdays! #11

Queste settimane stanno volando, che qualcuno le fermi! Il tempo sta passando così velocemente che le vacanze di Natale mi sembrano ancora ieri! E invece, sono finite da un pezzo... Non vi sto scrivendo per lamentarmi, però (eheheh), ma per ritornarne all'appuntamento con una rubrica che molti di voi conosceranno: WWW Wednesdays!
Torna W… W… W… Wednesdays, rubrica ideata dal blog Should Be Reading che consiste nel condividere con voi le mie letture.

What are you currently reading?

Cosa sto leggendo? Già, bella domanda. In questo periodo mi è venuta la sindrome della rilettura, in particolare della rilettura trash. Ho deciso quindi di ricominciare Marked, libro che avevo a dir poco odiato quando l'ho letto per la prima volta qualche anno fa... e adesso capisco perché! Come certi libri possano diventare best-seller per me è un mistero, ma andiamo oltre, di questo ve ne parlerò nella recensione.
Sto inoltre leggendo Shadowhunters - Città delle anime perdute, e ammetto che neanche questo mi stia piacendo granché, il che è un gran peccato, perché ho ADORATO gli altri libri della saga! Chissà, magari è proprio un periodo no per il mio spirito da lettore!

martedì 23 febbraio 2016

Teaser Tuesday#10

Dopo quasi un anno di assenza, causa diversi trasferimenti, ho deciso di tornare a scrivervi di quella che è di sicuro la mia rubrica preferita: Teaser Tuesday!
Teaser Tuesday, rubrica ideata dal blog Should Be Reading, che consiste nel condividere un estratto ('teaser') del libro che state leggendo. Tutti potete partecipare, semplicemente rispettando queste regoline:
  • Non fare spoiler;
  • Aprire il libro a una pagina a caso;
  • Inserire titolo e autore, in modo che chiunque possa leggere in futuro il libro in questione.
Oggi ho deciso di condividere con voi il teaser di Marked, di P. C. e Kristin Cast, che a dir la verità non mi sta piacendo neanche molto: lo avevo già letto circa quattro anni fa, e mi ero fermata al secondo della serie, chiamata House of Night, ero decisa a dargli un'altra possibilità, ma proprio niè! Non mi piace come sono stati resi i protagonisti, le volgarità del linguaggio (sono ragazzi, le parolacce ci stanno, ma non ogni riga di ogni pagina!) e questo-modo-fastidioso-di-scrivere-separando-tutto-con-trattini. Non vedo l'ora di parlarvene nella mia futura recensione!

lunedì 22 febbraio 2016

"Odyssea - Oltre il coraggio del sacrificio" di Amabile Giusti. Il quarto volume di una imperdibile saga made in Italy!

Questo nuovo anno non ho letto molto, ancora. Sono stata presa da tantissimi impegni. Eppure, posso con fierezza annoverare Oltre il coraggio del sacrificio tra quelli che saranno i libri migliori di questo 2016. Quarto libro della serie Odyssea, di Amabile Giusti, l'ho letto non appena è stato pubblicato. Un libro imperdibile, soprattutto se siete amanti del fantasy e un po' di romanticismo per voi non guasta mai!
Titolo: Odyssea - Oltre il coraggio del sacrificio (Odyssea #4)
Autrice: Amabile Giusti
Data di pubblicazione: 28 gennaio 2016
Prezzo: 1,29€ (ebook)
Dopo la terribile perdita subita, Odyssea non riesce più a sorridere. Non solo, la vita le chiede di separarsi dalla sua famiglia per andare a studiare alla facoltà di Zooiatria di Wizzieville: un grande passo verso un'ulteriore crescita, ma i tempi sono maturi per un lento distacco. 
Eppure, anche tra nuove lezioni e nuovi impegni, Odyssea non smette di guardarsi intorno, di cercare il proprio nemico, certa che sia vicino a lei, pronto a ricordarle nel modo più crudele l’atroce patto che hanno stipulato, il ricatto a cui ha dovuto cedere. "Stai lontana da Jacko. Se ti ostinerai ad amarlo morirà, e con lui tutti quelli che gli sono cari." 
Odyssea cercherà di strapparsi l'anima per tenere fede alla promessa, e dovrà mentirgli, proprio ora che Jacko è pronto ad amarla senza catene e senza paura. Attingerà forza da un amico tanto imprevisto quanto strampalato, e scaverà nei segreti dell'università, e nella vita di una ragazzina fantasma che le farà scoprire qualcosa di inaspettato sul suo mortale avversario. Ma, soprattutto, Odyssea capirà che la vita può scegliere vari modi, a volte contorti, per vincere, che l’amore non vuole obbedire a costrizioni e ricatti, che non c’è modo di forzare il destino, e che il sacrificio di uno – il più coraggioso, il più nobile – può bastare per mettere in salvo tutti gli altri. 
Il quarto volume della saga dedicata a Odyssea, dopo Odyssea Oltre il varco incantato, Odyssea Oltre le catene dell'orgoglio e Odyssea Oltre i confini del tempo.

Dopo essere stata, letteralmente parlando, deliziata dai primi tre libri della serie (qui la mia recensione di tutti e tre), mi sono fiondata su questo volume carica di aspettative, che, diciamolo, sono state anche superate! Sappiamo benissimo, ormai, che sono tantissimi i fantasy che vediamo ogni giorno nelle librerie, perché dare una possibilità proprio a questo?', vi starete chiedendo. Ma se è vero che ormai c'è stata una rivoluzione del genere, è anche vero che, proprio come tutti i generi, è anch'esso in continuo mutamento. O meglio: ogni autore, per quanto cerchi di adattarsi allo schema prefissato, a ciò che piace al pubblico, inevitabilmente si troverà a dare qualcosa di personale alla propria opera. Ed è per questo che Odyssea merita di essere letto. Per ciò che l'autrice, attraverso delle semplici parole, riesce a trasmettere.
La mattina del 31 ottobre, svegliandosi per l'ennesima volta in un letto che non era suo, Odyssea percepì due sensazioni nuove. La prima fu data dalla luce del sole che filtrava dalla finestra lasciata socchiusa nonostante il freddo. Era abituata così, le piaceva percepire l'alito artico della notte che si intrufolava dallo spiraglio e rintanarsi sotto le coperte come un orso, trattenendosi qualche minuto in più quando non aveva una lezione mattutina, con gli occhi rivolti a quella stanzetta minuta, che solo ora, dopo quindici giorni, riusciva a sentire un po' meno estranea.
Per chi non avesse letto i libri precedenti, vi spiego un po' la situazione: la nostra cara Odyssea è ricattata da Squartavene, che si nasconde sempre, ovunque, affinché non veda più Jacko. Loro due, indirettamente, sono gli unici a poterlo sconfiggere, ed è proprio per questo che non possono stare insieme: pur di salvare il suo amato, Odyssea è disposta a farsi odiare da lui. Non penso di aver mai letto una descrizione psicologica così ben riuscita, ma, soprattutto, realistica: se nel primo libro Ody, chiamiamola così, era ancora immatura e anche un po' fuori dal mondo per i suoi sedici anni, adesso che ne ha diciannove sa fin troppo bene quando dura possa essere la vita. Il suo tormento nel vedere Jacko e non poterlo sfiorare, nell'abbracciare sua madre con la paura di non vederla mai più, e anche del fidarsi degli sconosciuti erano i MIEI tormenti, le mie emozioni, i miei pensieri. E' stato più che leggere un libro, è stato viverci dentro.
-Sono un idiota - mormorò Jacko a quel punto. -Ma la gelosia mi sta assassinando. Non voglio che nessuno ti tocchi oltre me, neppure per sbaglio. Non ne ho alcun diritto, ma non riesco a controllarmi. Tacque, come se sapesse di non meritarsi delle spiegazioni, come se sapesse che lei non era sua. Odyssea sentì di essere sua, invece, lo sentì tanto profondamente da averne paura, come un malato terminale che conosce soltanto una cura per guarire, ma non può averla, non può usarla. Quell'amore non era soltanto amore, quell'amore era fatto dello stesso sangue che le scorreva dentro. Si può vivere senza sangue? Eppure se voleva salvargli la vita, doveva riuscirci. 

mercoledì 17 febbraio 2016

W...W...W...Wednesday! #10

Buonasera miei carissimi Honeys.
Si, mi rendo conto dell'ora, ma meglio tardi che mai no?
Sapete che tengo moltissimo a questa rubrica perciò non potevo proprio saltare questo appuntamento adesso che sono ritornata!

What are you currently reading?

Ultimamente sto leggendo tantissimo in inglese! Heir to the shadows, il secondo libro nella trilogia "The black Jewels" della Bishop, in realtà mi mancano venti pagine per finirlo e non posso dire altro se non che è fatastico. A darker shade of magic invece lo devo incominciare stasera, appena finisco il libro della Bishop. Ho già letto una pagina er curiosità e temo di essermene già innamorata XD

What did you recently finish reading?

Segnalazione: "Jason - Il coraggio di vivere", "Attimi eterni", "Una donna del vento" di Debora Fazio.

Titolo: Attimi Eterni
Autrice: Debora Fazio
Data di pubblicazione: 5 Dicembre 2015
Prezzo: 0,99€
Raccolta di poesie scritte negli ultimi due anni, con i temi dell'amore, dell'amicizia, dell'attualità, della famiglia, del dolore, della solitudine e tutto ciò che fa parte della realtà interiore ed esteriore del mondo di oggi, di ieri e di sempre.











Titolo: Jason - Il coraggio di Vivere
Autrice: Debora Fazio
Data di pubblicazione: 20 Luglio 2015
Prezzo: 1,84€
Chicago, inizio anni '90. Jason è un ragazzino di diciassette anni che vive con la famiglia in un quartiere residenziale della città. La severità del padre, il suo eccessivo autoritarismo, la sua estrema possessività, gli precludono di vivere la vita serena e spensierata dei suoi anni, così come la possibilità di essere se stesso e di seguire la sua grande passione per il disegno. Un incontro casuale con Scott, un uomo misterioso molto diverso e più grande di lui, una sera come tante, gli aprirà le porte di un mondo del tutto nuovo e particolare che non pensava esistesse, gli farà scoprire emozioni e sensazioni mai vissute prima e gli farà capire chi è veramente e cosa lo rende veramente felice. Un incontro che travolgerà e sconvolgerà letteralmente la sua vita e che lo farà crescere e maturare in tutti i sensi. Un incontro che gli conferirà, nel tempo, il coraggio di vivere la vita che vuole veramente e che, nel suo inconscio, probabilmente, ha sempre voluto. Una storia che toccherà la corde del vostro cuore e vi farà riflettere sui temi cardine dell'esistenza umana quali l'amore, la famiglia, l'amicizia, la Fede, il coraggio di essere se stessi e di lottare contro tutti e contro tutto per i propri sogni e i propri ideali di vita. 

martedì 16 febbraio 2016

La notte che ho dipinto il cielo | Estelle Laure

Buonasera a tutti miei carissimi Honeys!!
No, non state sognando, sono davvero io che scrivo un post ;)
Mi sono presa questo periodo di pausa dal blog perchè mi stava soffocando, ma ora, scrivendo, mi sono accorta di quanto mi sia mancato, di quanto tutti voi mi siate mancati...e sono pronta a re-incominciare!!
Ho un saaaacco di recensioni da recuperare, di libri di CE e non, e davvero non vedo l'ora di parlarvi delle mie letture ^-^

Stasera volevo parlare con voi di un libro davvero molto particolare che potete trovare, a partire da oggi, in tutte le librerie. Ho avuto la possibilità grazie alla DeAgostini di incontrare l'autrice il settembre scorso, perciò vi lascerò alla fine del post qualche foto dell'evento.

SCHEDA DEL LIBRO


Titolo: La notte che ho dipinto il cielo
Autore: Estelle Laure
Casa editrice: DeAgostini
Prezzo:   cartaceo € 14,90
                ebook € 6,99
Trama: Per Lucille, diciassette anni e una passione per l’arte, l’amore ha il volto della sorellina Wrenny. Wrenny che non si lamenta mai di niente, Wrenny che sogna un soffitto del colore del cielo. E poi ha il volto di Eden. Eden che è la migliore amica del mondo, Eden che sa la verità. Quella verità che Lucille non vuole confessare nemmeno a se stessa: sua madre se n’è andata di casa e non tornerà. Ora lei e Wrennie sono sole, sole con una montagna di bollette da pagare e una fila di impiccioni da tenere alla larga. Prima che qualcuno chiami i servizi sociali e le allontani l’una dall’altra. Ma è proprio quando la vita di Lucille sta cadendo in pezzi che l’amore assume un nuovo volto: quello di Digby. Digby che è il fratello di Eden, Digby che è fidanzato con un’altra e non potrà mai ricambiare i suoi sentimenti. O forse sì? L’unica cosa di cui Lucille è sicura è che non potrebbe esserci un momento peggiore per innamorarsi…


IL MIO PENSIERO


Posso dire senza ombra di dubbio che questo è stato uno dei migliori libri del 2015. In questi giorni conto di rileggerlo, perchè credetemi, non provavo queste emozioni, questa empatia con la protagonista da quando lessi 'The sky is everywhere'.

Questo libro mi ha fatto emozionare, sorridere e anche piangere, tanto che mi ha costretto a chiuderlo per calmare la tempesta di sensazioni che sentivo nel petto.

mercoledì 27 gennaio 2016

"Gli eletti", The Shannara Chronicles 1x01-1x02

Non penso che molti di voi abbiano letto il libro Le pietre magiche di Shannara, e neanche io l'ho fatto. Vuoi per vari impegni, vuoi che neanche io sapevo cosa aspettarmi, ho deciso di vedere le prime cinque puntate prima di parlarvene, in modo da farmi un'idea completa della serie. Ebbene, vi consiglio di vederla, anche se non avete letto il libro! Come vi avevo già accennato, la trama ruota intorno ai tre protagonisti Amberle, Will e Eretria! Andiamo quindi ad esaminare la serie episodio per episodio.
*Per non spoilerarvi niente, seguirò la programmazione italiana di Sky Atlantic! Dopodomani alle 21:00 potrete vedere il quarto episodio!


Cominciamo la serie con una Amberle decisa a vincere la competizione che le permetterà di diventare una degli Eletti, vale a dire i sette protettori dell'Eterea, un albero magico che costituisce una sorta di barriera contro i demoni. Eppure nessuno crede a quella storia, che viene considerata una leggenda di poco conto. Questo, finché l'Eterea non mostrerà essa stessa delle visioni ad Amberle, visioni di un futuro non proprio idilliaco. Pare infatti che l'Eterea stia morendo, e che ad ogni foglia persa un demone venga liberato dagli inferi.
Decide quindi di scappare, convinta che lei sarà la causa di tutto ciò e della morte del suo "ragazzo". Quel che non sa, invece, è che lei è l'unica a poter evitare tutto ciò.

mercoledì 13 gennaio 2016

Shadowhunters 1x01: "The Mortal Cup"


Ebbene, è giunto il giorno. E' da ottobre che attendo questo momento, per quattro lunghi mesi. Oggi, alle tre di notte per noi italiani, è accaduto: LA PRIMA PUNTATA DI SHADOWHUNTERS! Ma cosa aspettarsi? Che succede? Meglio o peggio del film?
Prima puntata già disponibile su Netflix in italiano, la seconda, che -sorpresona- è uscita anch'essa, purtroppo noi italiani non la possiamo vedere. Ma passiamo alla review!

Trama
Ecco la nostra bellissima Izzy!
Devo dire che mi è piaciuto molto, come inizio, ma l'ho trovato un po' breve. Tra trailer e i due sneak peak che hanno rilasciato qualche mese fa, avevo già visto più di metà puntata -della durata di 38 minuti. Nonostante ciò, la qualità mi ha fatto comunque sentire "appagata"!
Cominciamo la serie proprio con i primi minuti già visti: la caccia ad un demone-pusher di sangue umano! Nel frattempo, sono però state aggiunte altre scene, vale a dire il colloquio di Clary (che nel libro non c'era) per entrare in un'università d'arte. Possiamo intravedere già da questa scena diverse rune, che però Clary non riconosce... segno che i suoi poteri si stanno rivelando! Noi che abbiamo letto i libri sappiamo che Clary ha 15 anni all'inizio della storia, mentre nella serie ne sta per compiere 18! Devo dire, però, che come scelta non mi dispiace, sicuramente gli autori avranno avuto dei motivi per farlo, magari per rendere il personaggio più maturo e la serie più dark.
Continua poi con Clary che festeggia il suo compleanno al Pandemonium, nonostante sua madre le avesse chiesto di rimanere a casa... per rivelarle la verità, ma che lei ancora neanche immagina. Ed è proprio così che avviene il primo incontro con la realtà soprannaturale, che poi sarà protagonista di tutto l'episodio.