E' fantastico leggere un libro che riesca ad appassionarti come pochi, a spingerti a parlare con i personaggi ed emozionarti. E' un libro come pochi, che merita sul serio di essere letto.
Voto:
☆☆☆☆☆
Titolo:
Lo sbaglio più bello della mia vita
Data di pubblicazione:
24 giugno 2014
Editore:
Sperling & Kupfer
Autrice:
Katie Cotugno
Prezo:
15,90 €
Ebook:
9,90 €
Pagine:
278
Questa è una storia d’amore. Ma non è la favola del primo bacio. O del colpo di fulmine che aggiusta tutto. Parla di Reena, che da sempre è innamorata di Sawyer e pagherebbe per un suo sguardo. E parla di Sawyer, che un giorno all’improvviso si accorge di lei e la trascina in una storia tormentata, e un altro giorno all’improvviso se ne va, lasciandola sola con i suoi sedici anni, i suoi sogni infranti e una bambina in arrivo. Poi, dopo tre anni, eccolo di ritorno. Come se il cuore di Reena fosse un giocattolo da smontare e rimontare. Come se per imparare ad amare fosse necessario farsi del male. Sbagliare e riprovare. Come se Reena e Sawyer stessero vivendo una vera storia d’amore.
Lo sbaglio più bello della mia vita, è il primo libro ad affrontare queste tematiche. L'autrice, pubblicandolo, si è gettata nel vuoto: poteva piacere, oppure no. A me piace, e tanto. Non è la solita storia d'amore, tutto rosa e fiori, dove poi si litiga e finisce la pacchia. Qui, la pacchia, non c'è mai stata, per intenderci.
Reena ha sedici anni, ed è una figlia modello: brava a scuola, giudiziosa, intelligente. Magari solo un po' asociale. Non che amici non ne abbia, ma non le piace molto stare con loro. Non con tutti, almeno. E poi c'è Sawyer: lavora come barista al bar di Reena, e lei ha sempre avuto una cotta per lui, anche se sembra che non gli interessi di Reena, considerandola quasi invisibile. E poi iniziano ad uscire insieme, giorno dopo giorno. Sawyer e Reena.Sawyer, il ragazzo più figo della scuola e Reena, che sta per diplomarsi in anticipo per andare all'università a Chicago. Sawyere, che la lascia senza dire una parola e Reena, che si ritrova incinta, senza più possibilità di sognare, e con una gravidanza da spiegare ai genitori.