lunedì 3 novembre 2014

Recensione: La felicità delle piccole cose di Caroline Vermalle

Bonjour Honeys!!
Oggi sono qui per recensire un libro che gentilmente, la Feltrinelli mi ha permesso di leggere e si intitola: La felicità delle piccole cose non l'avevate capito vero?!

SCHEDA DEL LIBRO



 Titolo: La felicità delle piccole cose
Autore: Caroline Vermalle
Casa editrice: Feltrinelli
Prezzo: €15,00

"È iniziato tutto nel giardino di Monet a Giverny. Lo ricordo come se fosse ieri. Era il dicembre del 1979. Da più di trent’anni, ogni sera mi domando come sarebbe stata la mia vita se non fossi entrato in quel giardino."

Parigi. La neve cade dolcemente sulla città, ammantando di bianco la Tour Eiffel, Notre-Dame e il Panthéon, come in una cartolina. Un uomo passeggia lungo la Senna diretto verso casa, un elegante palazzo sull’Île Saint-Louis. È Frédéric Solis, avvocato di successo con la passione per i quadri impressionisti. Affascinante, ricco e talentuoso, Frédéric sembra avere tutto quello che si può desiderare dalla vita. Gli manca una famiglia, ma dopo essere stato abbandonato dal padre molti anni prima, ha preferito circondarsi di oggetti lussuosi e belle donne piuttosto che mettere ancora in gioco il suo cuore ferito. Fino a quando, un giorno, scopre di aver ricevuto una strana eredità, che consiste in una manciata di misteriosi biglietti e in un disegno che ha tutta l’aria di essere una mappa. Cosa nasconderanno quegli indizi? Convinto di essere sulle tracce di un quadro dimenticato di Monet, Frédéric decide di tentare di decifrare la mappa. Grazie all’aiuto della giovane e stralunata assistente Pétronille, inizia così un viaggio lungo i paesaggi innevati del Nord della Francia, tra i luoghi prediletti dai suoi amati impressionisti: Éragny, Vétheuil, il giardino di Monet, con una tappa d’obbligo al Musée d’Orsay. Di incontro in incontro, di sorpresa in sorpresa, torneranno a galla ricordi che Frédéric credeva di aver dimenticato, e un tesoro ben più prezioso di qualsiasi ricchezza.

RECENSIONE

Che dire...la trama dice tutto.
Sono rimasta davvero molto soddisfatta da questa lettura. Questo è uno di quei libri che vanno letti al calduccio tra le coperte e magari con una tazza di tè in mano. Siamo in inverno nella splendida Parigi,(ecco il perché de saluto alla françoise)e qui i personaggi sono davvero tanti! Ci sono tantissime storie, che all’inizio sembrano tutte scoordinate, ma che alla fine si intrecciano formando un’unica grande, bellissima storia.

 Uno dei punti di forza, oltre al grande intreccio ed al finale, è l’arte. Leggiamo moltissimi riferimenti di arte impressionista, che io amo, e ritroviamo anche le stesse atmosfere. Durante la lettura ho avuto l’impressione (scusate il gioco di parole) di vivere nei paesaggi di Monet. 

Il personaggio di spicco è l’avvocato di successo Solis, amante di opere d’arte impressionista. In tutta onestà? Non l’ho sopportato per tutta la lettura. L’ho proprio odiato!! Il suo comportamento da classico uomo d’affari che non pensa ad altro se non al suo lavoro, con l’unica eccezione dei quadri. Anche di fronte all’evidenza non vuole aprire gli occhi. Cerca di cancellare il suo passato che, alla fine, ritorna, più insistente che mai. E meno male direi!

Poi c’è Pauline, la sua segretaria e provetta pasticcera. L’ho adorata, fa un sacco di tenerezza nella sua goffaggine!!! Pensa sempre agli altri ed ha un grande senso della responsabilità, anche se a volte si fa un po’ trascinare dalla situazione. Beh, meno male che c’è la sua più cara amica e sorella Dorothee a tirarla fuori dai pasticci!!

 Questa storia viene stravolta da un’improvvisa eredità, o meglio, una caccia al tesoro di un certo Fabrice Nile, che lascia a Solis alla sua morte. Ma chi sarà mai, questo Fabrice Nile, che l’avvocato non ha mai conosciuto? E cosa avrà lasciato in eredità? Queste sono domande che tormentano il lettore per tutta la durata del libro, un mistero senza i toni del thriller. Un libro davvero dolcissimo che consiglio!

 Se lo vedete in libreria, non lasciatevi traviare dalla copertina che non è proprio delle migliori, leggetelo perché è un libro che merita e che vi lascerà con un sorriso sulle labbra anche dopo averlo finito.

VOTO:






Qui sotto vi lascio la scheda del libro, che trovate sul sito della Feltrinelli, e del contest.
Scheda
Link Contest
www.feltrinellieditore.it/caroline-vermalle


AUGURO BUONA GIORNATA A TUTTI 

Nora A.

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