Buoonsalve, miei cari Honeys დ
Voi probabilmente vedrete questo post una settimana dopo che è stato scritto, ma ora sono nel pieno della crisi -sono-sommersa-di-libri-e-non-so-dove-sbattere-la-testa.
Già.
Mentre scrivo questo post mi è venuto in mente che è parecchio che non faccio un wrap-up/TBR, e penso che questo mese riprenderò la mia rubrica preferita.
A luglio ho letto così tanto... e ho grandi progetti per agosto. Compresa l'ansia da scuola.
Anywaaay, bando alle ciance, ecco il libro del giorno.
Io ho dei seri problemi. Questa è la prova Forse non era semplicemente il momento -pardon- periodo giusto per leggerlo.
Voi probabilmente vedrete questo post una settimana dopo che è stato scritto, ma ora sono nel pieno della crisi -sono-sommersa-di-libri-e-non-so-dove-sbattere-la-testa.
Già.
Mentre scrivo questo post mi è venuto in mente che è parecchio che non faccio un wrap-up/TBR, e penso che questo mese riprenderò la mia rubrica preferita.
A luglio ho letto così tanto... e ho grandi progetti per agosto. Compresa l'ansia da scuola.
Anywaaay, bando alle ciance, ecco il libro del giorno.
SCHEDA DEL LIBRO
Titolo: Il miniaturista
Autore: Jessie Burton
Casa Editrice: Bompiani
Prezzo: cartaceo € 18,00
ebook € 7,99
Trama: In un giorno d'autunno del 1686, la diciottenne Petronella Oortman Nella-fra-le-nuvole è il soprannome datole da sua mamma - bussa alla porta di una casa nel quartiere più benestante di Amsterdam. È arrivata dalla campagna con il suo pappagallo Peebo, per iniziare una nuova vita come moglie dell'illustre mercante Johannes Brandt. Ma l'accoglienza è tutt'altra da quella che Nella si attendeva: invece del consorte trova la sua indisponente sorella, Marin Brandt; nella camera di Marin, Nella scopre appassionati messaggi nascosti tra le pagine di libri esotici; e anche quando Johannes torna da uno dei suoi viaggi, evita accuratamente di dormire con Nella, e anche solo di sfiorarla. Anzi, quando Nella gli si avvicina, seduttiva, memore dell'insegnamento della mamma ("Il tuo corpo è la chiave, tesoro mio"), lui la respinge. L'unica attenzione che Johannes riserva a Nella è uno strano dono, la miniatura della loro casa e l'invito ad arredarla. Sembra una beffa. Eppure Nella, che si sente ospite in casa propria, non si perde d'animo e si rivolge all'unico miniaturista che trova ad Amsterdam. Nella rimane affascinata da questa enigmatica figura che sembra sfuggirle continuamente, anche se tra loro si mantiene un dialogo sempre più fitto, senza parole, ma attraverso piccoli, straordinari manufatti che raccontano i misteri di casa Brandt. Amore e tradimento, rancori e ossessioni, sesso e sete di ricchezza s'incontrano tra i canali di Amsterdam...
IL MIO PENSIERO
Mi sento davvero in colpa per questa recensione.
Ho "il miniaturista" in lettura da NOVEMBRE e l'ho finito solo settimana scorsa. Vi giuro che ho pensato molto spesso di abbandonarlo e non so nemmeno perchè dato che io ho amato questo libro.
In ogni caso ora sono qui a parlarvene. Data la mia lettura discontinua, penso che in futuro acquisterò una copia cartacea del libro per rileggermelo bene.
Diciamocelo dall'inizio: quella cover è uno spettacolo, ed è il motivo per cui ho incominciato a leggere il libro, di cui l'anno scorso si parlava tantissimo.
L'epoca e il luogo in cui è ambientata la storia sono molto particolari e suggestivi. Riuscivo a essere lì con Nella, a casa sua o per le fredde strade della Amsterdam di allora, e questo è stato possibile solo grazie all'autrice e al suo stile unico. La sua penna ti trascina nel vortice della narrazione, e della città con descrizioni uniche e poetiche.
E' il tipo di libro che vorresti avere in mano in un pomeriggio d' inverno, magari accoccolata sul divano con una bella tazza di the a farti compagnia.
Non è uno stile asciutto, su cui sorvoli solo per sapere cosa succede ai personaggi, no. Vuoi assaporarti ogni parola, ogni riflessione, perderti in ogni singola pagina, respiare l'aria della decadente Amsterdam, mentre la neve scricchiola sotto ai piedi, avvolta da vestiti importanti e...
Considero "Il miniaturista" un libro che va letto con calma, avvertendo però una certa urgenza; volevo sapere cosa si nascondeva dietro alle miniature, i segreti che aleggiavano nella casa di Nella, vedere dove tutto avrebbe portato.
L'aggettivo che userei per descrivere il libro è intenso, specialmente la seconda metà, dato che la prima l'ho trovata un po' piatta e noiosetta.
La componente del mistero è sviluppata benissimo e associato all'atmosfera unica di allora, è semplicemente fantastico.
E' quasi come vedere un film, e non ce lo vedo male adattato, anche se per questo dovremo aspettare ancora un po'.
All'inizio ricordo benissimo che Nella non mi piacque per niente. perchè la trovavo troppo superficiale, piatta e terribilmente petulante. Marian era una bacchettona ipocrita e insopportabile e Johannes un uomo di cui si parlava sempre ma che alla fine faceva molto da sfondo.
Insomma, nessuno mi ha particolarmente colpita, però man mano che ti immergi nella storia, vedi come tutti i cambiamenti trasformano Nella, la nostra protagonista in una donna forte. Mi è piaciuto tantissimo questo aspetto, e lo si nota benissimo verso la fine del romanzo...a tratti mi dimenticavo che Nella ha solo diciotto anni.
Con la nostra protagonista incominciamo a conoscere la sua nuova famiglia, gli abitanti della casa tra le cui mura si celano segreti ben custoditi.
Ti affezioni a loro, nonostante alcuni, come Marian, sia riuscita ad apprezzarli solo alla fine.
Le ultime pagine sono state davvero struggenti e se non fossi stata in macchina con i miei genitori mi sarei sicuramente lasciata sfuggire un paio di lacrime. Il finale è aperto, ma nonostante questo sono comunque contentissima della scelta dell'autrice. Non avrebbe potuto concludere il libro in modo migliore, anche se non tutto ci viene svelato...lascia il lettore con una sensazione strana, dolceamara, un misto di speranza, tristezza, preoccupazione a pensare, magari malinconicamente a cosa ne sarà dei nostri personaggi.
E' un libro unico nel suo genere e mi sento di consigliarlo a tutti, soprattutto a chi ama il genere storico e i misteri.
VOTO
4,10
Voi invece l'avete già letto?
Sono curiosa di sapere la vostra opinione ❤
Ringrazio la Bompiani per avermi fornito una copia digitale del romanzo
Un abbraccio e buonissime letture XXX
Nora A.
Ciao! mia mamma me lo ha regalato quando è uscito in libreria ma io non sono ancora riuscita a leggerlo. Colpa delle troppe letture. Ogni tanto lo guardo e penso, dopo ti leggo e poi non lo faccio. Mi fa piacere che nonostante il tempo che hai impiegato ti sia piaciuto molto. Ti farò sapere quando sarà il suo momento!
RispondiEliminaSi assolutamente!! E' stato così anche per me, che lo abbandonavo sempre per altre letture :P
EliminaOddeo non vedo l'ora che tu lo leggaaaa *___*
ciaooo, wow l'hai amato profondamente questo libro! ^_^ forse non sarà una lettura estiva ma me lo segno assolutamente, grazie! <3
RispondiEliminaCiaoooo!!!
EliminaSisisisisi davvero bellissimo!
Leggerlo d'inverno dà tutta un'altra atmosfera, ma fammi sapere assolutamente quando lo leggi <3
Buonissime letture
Io l'ho amato! Un po' faticose le prime 100 pagine, ma dopo l'ho divorato ♥
RispondiEliminaSi! Le prime cento pagine le ho trovate piuttosto barbose ma poi da metà libro si è ripreso ^_^
EliminaGrazie per essere passata :*
Non pensavo di leggerlo, devo dirla tutta, ma la tua recensione mi ha fatto diventare possibilista *-*
RispondiEliminaAAhhh se lo leggi devi assolutamente farmi sapere!
EliminaNon farti scoraggiare dalla sua...lentezza, perchè ti riserverà delle bellissime sorprese ;)
Un bacio e buonissime letture <3